Cicloturismo, idee per vacanze in bicicletta

Nel corso degli anni il modo di viaggiare delle persone può mutare notevolmente in base al periodo. I fattori che possono influire sono spesso la disponibilità economica e il tipo di vacanza ricercata.

Tra le varie alternative di viaggio che è possibile organizzare, in questo particolare periodo, il cicloturismo è sicuramente un’opzione molto valida.

Come dice il nome, per cicloturismo si intendono quelle vacanze che hanno come mezzo principale di spostamento la bicicletta. Questa esperienza può essere una vera rivelazione per coloro che amano lo sport, la natura e vogliono scostarsi dai soliti itinerari “di moda”. La bicicletta è un mezzo di trasporto che ti permette di scoprire nuovi territori e paesaggi con lentezza, permettendo all’occhio di cogliere quei particolari che normalmente sfuggono.

E’ importante sottolineare che questo tipo di turismo non è per nulla limitante, poiché è possibile scegliere un’infinità di itinerari che possono comprendere qualsiasi tipo di paesaggi: mare, montagna, collina e pianura.

Consigli per l’organizzazione

Per poter organizzare un viaggio di questo tipo in modo serio è essenziale tener conto di alcuni aspetti fondamentali:

  1. La durata del viaggio: sapere quanto tempo si ha a disposizione è molto importante specialmente in questo caso. Avere diversi giorni a disposizione permette di fare più tappe e percorrere itinerari più lunghi e difficili;
  2. L’allenamento: questo è un punto fondamentale per il cicloturismo. Studiare un itinerario non adatto al fisico di chi lo deve affrontare può rendere la vacanza davvero difficoltà davvero spiacevole. Una persona che non usa la bicicletta con costanza ad esempio non può pensare di fare 20 chilometri ogni giorno, o di affrontare ripide salite. Discorso analogo deve essere fatto se si decide di affrontare un viaggio di questo tipo in famiglia con bambini. Tuttavia, esistono davvero molteplici opzioni, per questo motivo anche le persone meno abituate a questo tipo di mezzo possono “mettersi alla prova” con itinerario adatti alle loro capacità.
  3. L’attrezzatura: in base all’itinerario scelto è necessaria un certo tipo di attrezzatura. A seconda del territorio può servire una tipologia di bicicletta diversa. Qualora si decidesse un percoso “wild”, ad esempio nelle moltissime località montane delle Alpi e degli Appennini, potrebbe essere necessario munirsi di mezzi da enduro, downhill, cross country, rispetto alle più semplici biciclette da strada utilizzabili in pianura. Tuttavia non è necessario possedere una mezzo per ogni paesaggio, in moltissime località sono presenti noleggi bene attrezzati che permettono di affittare biciclette per uno o più giorni. Ponendo l’attenzione invece sull’equipaggiamento personale, un abbigliamento comodo e traspirante, un casco, una borraccia e uno zaino capiente poco ingombrante sono indispensabili per la buona riuscita dell’itinerario.

Aspetto economico

Un altro aspetto da non sottovalutare, oltre alla possibilità di godersi maggiormente il paesaggio, è l’aspetto economico. Le vacanze in bicicletta, oltre che essere particolarmente “green”, sono anche piuttosto economiche. è bene ricordare che per spostarsi l’unico carburante utilizzato è quello delle proprie gambe, quindi costo zero!
Inoltre è possibile scegliere se affittare una bicicletta per un’eventuale “avventura” oppure possederne una personale, in base al proprio gusto e ai propri itinerari preferiti e maggiormente frequentati. Qualora si desiderasse fare questo piccolo investimento, in questo periodo è consigliabile prendere in considerazione il bonus mobilità per le bici.